Polvere

La polvere è il mondo degli acari (come quello della foto d'inizio articolo), affini a microscopici ragnetti ma anche, nella sua versione informatica,la base per gli sproloqui di alcuni curiosi individui che infestano la rete quando non hanno nulla di meglio da fare.

La loro unica fonte di autorealizzazione è fare sapere che esistono per dare addosso a qualsiasi persona, prodotto, o altro che a non sono di loro gradimento, non possono o non vogliono avere o, per qualche loro ragione tutte queste cose insieme.

Questa puntata è caratterizzata dall'uscita della Samsung, o di qualcuno che ha parlato per lei, affermando che le batterie dei suoi nuovi prodotti sono migliori di quelle Apple anche se nessuno, nemmeno Samsung, ha la minima idea di cosa significa quell'affermazione.

Durano di più?Conservano più carica nel tempo?Viene erogata"meglio"?La circuitazione a cui è collegata è più "efficiente"?Il funzionamento dei dispositivi che le hanno in dotazione le fa durare di più, indipendentemente dall'energia conservata al loro interno? Cos'altro? Non si sa.

In informatica, a volte, hanno strane idee,questa volta in rete sono apparse quelle sulla crittografia quantistica o post quantistica, Apple che si è interessata ad essa, suppongo, per motivi di privacy e di sicurezza della sua utenza.

Al momento sta usando o intende usare degli algoritmi ibridi nelle nuove versionei dei sistemi operativi che annuncerà, ufficialmente, a settembre e li stabilizzerà, solitamente, entro due mesi.

E' bene chiarire che l'ultima riga che avete letto è da considerarsi qualcosa di simili ad una metafora, nel senso che "algoritmo ibrido" significa che in parte crittografia, o crittazione, fatta secondo uno degli standard vigenti e il resto, in maniera più o meno esplicita, con qualche calcolo quantistico.

La stabilizzazione dei sistemi operativi mostrati in via definitiva a settembre e resi disponibili "stabili" entro due o tre mesi significa unicamente che solitamente questo genere di software settembrino non è perfetto e ha bisogno di qualche piccolo aggiustamento le cui verifiche vengono completate entro i due o tre mesi suddetti

Ci sarebbero pure le amenità sui Google Pixel di varie generazioni i cui aggiornamenti dei sistemi operativi sono un concentrato di bug (difetti in italiano).

Da non dimenticare la notizia della preferenza di questi dispositivi da parte di taluni curiosi personaggi se funzionano animati da Graphene OS, quasi inviolabile per chi si occupa di queste cose, non sa cosa fare come farle o entrambe le cose.

Il blog che ha diffuso queste notizie, ovviamente, è stato assaltato dai rivoltosi tifosi di quel sistema operativo con tanto impegno da rendere la presa della Bastiglia una cosa da nulla.

Quello più divertente è il bundle Pixel anche se vale per qualsiasi altro prodotto Google che pochi vogliono: quando si legge, in giro per la rete che Google o altri per lei offrono dei pacchetti di prodotti (i bundle, in inglese) bisogna subito pensare che qualcosa è andata storta.

Talvolta si può aderire a queste offerte con un'aggiunta di pochi Euro perchè i prodotti che esse comprendono, presi singolarmente, di solito non sono male, nonostante i difetti che li affliggono.

Chi aderisce, però, non pensa che tra quei dispositivi, ce ne sarà qualcuno è stato un errore commerciale irrimediabile, o il suo uso è non interessa a quasi nessuno.

Se sono rimasti sugli scaffali è perchè chi li ha già comprati, singolarmente, ha avuto malfunzionamenti che hanno creato difficoltà nella loro vendita oltre ogni sensata e ragionevole previsione. Il resto di queste notizie verrà raccontata molto presto.

Per ora mi fermo qui.Alla prossima chiacchierata con qualche nuovo pettegolezzo tratto dalla rete.

N.B:L'immagine di testa è tratta da una pagina di iqair.com

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