Scaffale!

L'immagine di testa è 1984, la prima pubblicità del primo Macintosh Apple, di Ridley Scott. Prima c'era altro, dopo ci sono state alterne vicende di Apple, del suo mondo e dei suoi prodotti. Il mondo Apple si è evoluto e ha segnato, in qualche modo, la storia dell'informatica.

Di questo, però, la rete ne parla diffusamente e molto meglio di quanto potrei farlo io. Provate ad inserire, ad esempio "apple 40 years anniversary", "apple 40 (years OR anni)", variante del precedente."apple 1984", "macintosh 1984", possono essere altri buoni argomenti di ricerca su Apple, il suo mondo e la sua storia.

Sbrigliate la vosta fantasia e la vostra creatività nella scelta di altri termini di ricerca simili a quelli, troverete, comunque cose interessanti. Se siete a corto di argomenti, basta guardare nei pagine più recenti dei blog e dei siti che parlano di apple, per trovare qualcosa di utilecosa per le vostre ricerche.

Andiamo avanti negli anni e torniamo ai giorni nostri. È uscito il Vision Pro e si è materializzato attraverso parecchie richieste di prenotazioni del prodotto ma relativamente, mentre scrivo queste righe, pochi prodotti adatti ad esso.

A torto o ragione è stato subito svillanneggiato da una grossa parte dei frequentatori,per alcuni motivi: è un prodotto di Apple che costa da 3500 a 4000$ ($ = Dollari),prima delle tasse,se si tiene conto delle sue varianti. Nessuno di loro, prima di criticare, s'è accorto che quei pochi esemplari prenotabili sono andati esauriti.

Ovviamente Apple ha altre idee in proposito e a causa di esse è stata coinvolta in svariate vicende da cui preferirebbe essere fuori. Ma questa è un'altra storia.Ora si viene a sapere che Apple ha tagliato la produzione di una parte dei prossimi quanto costosi iPad Pro.

Si sarà accorta della "povertà" dei suoi clienti e delle prenotazioni in calo?Forse è tornata a contatto con la realtà, della saturazione del mercato, delle scarse diponibilità dei suoi clienti e delle loro richieste? Nessuno lo sa.

Non si sa bene quali siano quelli di cui è stata ridotta del 30% la produzione, forse quelli più grandi, da quasi 14 pollici, prossimi ad arrivare sul mercato, di cui si parlava bene, prima ancora di averli visti? Al momento di ipotizza che verrà sostituita da quella da 10 o 11 pollici di diagonale, di solito i più venduti.

Apple spera, in questa maniera, di limitare le perdite nelle vendite dei tablet e i relativi profitti, già andati giù per conto loro, a causa dei costi dei componenti e di alcuni idee di qualcuno dentro Apple.

Personalmente le considero un tantino strane:perchè infilare un M3 in un tablet, sia pure Pro, quando bastavano un A16, un A17, o qualcos'altro di similare, circuitazione compresa, che costano pure di meno a tutte le parti in causa? Mistero.

In compenso in rete c'è quell'altra espressione, molto divertente, che viene usata da molti frequentatori, quando ritengono sia venuto il momento di fare sapere il loro dissenso nei confronti di qualcosa proveniente da Apple ritenuta peggiore di quanto è fornito dalla concorrenza.

Forse l'avete già incontrata: "A Scaffale!" dal significato molto chiaro: i dispositivi "difettosi", che non corrispondono a quanto auspicato e desiderato da frequentatori della rete, soprattutto quelli che si spacciano per utenti Apple, devono rimanere sugli scaffali dei magazzini invenduti a futuro monito per Apple.

Per il momento mi fermo qui. Alla prossima chiacchierata

N.B:La foto di testa proviene da uno dei server di diggitmagazine.com

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