In rete, dopo mesi in cui in tutta la rete si era diffusa la convinzione che Apple non fosse molto interessata all'AI, è arrivata la notizia, esplosiva, se si considera lo stile di quell'azienda nel dare qualsiasi notizia su di sè.
Apple sta sviluppando una propria AI generativa simile a ChatGPT basata su una struttura di base chiamata "Ajax" anche se, al momento, sembra che quell'abbozzo di Apple AI sia solo ad uso interno, un'agevolazione fornita ai propri dipendenti per lo svolgimento delle loro mansioni o qualcos'altro di quel genere.
La novità "esplosiva" è tale perchè prima della diffusione di queste notizie, Apple non sembrava molto interessata a queste cose e aveva dato l'impressione di snobbare "un tantino" l'AI, tutta l'AI diversa da quella alla base del funzionamento di Siri.
Poi, forse, per qualche sua ragione, nel più puro stile Apple ha deciso di fare trapelare qualcosa e la notizia è esplosa in rete ed è successo tutto il resto:pagine piene di indicazioni al altre pagine che ne parlano e altre cose di quel genere.
Quell'ultimo link viene da motore di ricerca DuckDuckGo, un po' diverso dal solito Google che uso in questi casi. Immagino la ricerca di notizie attraverso altri motori di ricerca avrebbe dato risultati simili. Provate ad inserire "Apple GPT" in altri motori diricerca e saprete.
Esplorate la rete senza farvi problemi sul motore di ricerca che state usando e non ve ne pentirete. Se vi andrà male e non otterrete risposte per voi soddisfacenti, avrete imparato qualcosa di nuovo, un'ottimo risultato,sempre e comunque, nella vita.
Non c'è nulla di ufficiale ma ci sono voci in rete sostenenti che quell'AI vaghi per i vari laboratori e venga usato attraverso il web interno ad Apple in attesa di capire come sfruttarlo nei prodotti che proporrà prossimamente.
Viene chiamato, anche se un po' impropriamente, "Apple Ajax", quando il riferimento e alla struttura "portante ", che Apple GPT se ci si riferisce all'"effetto" che fa usare il software usando quella struttura come base di funzionamento.
In ogni caso, in questa pagina, ci sono i riferimenti per una ricerca, in italiano, di notizie su questi primi studi Apple sull'AI generativa, e qui la bibliografia per un buon inizio di ulteriori ricerche in lingua inglese. Nessuno sa che fine farà Siri, nemmeno Apple che ha atteso di vedere cosa combinava la concorrenza prima di iniziare a fare qualcosa anche lei.
Al momento, però, non si sa cosa combinerà quell'azienda, frenata dal rispetto della privacy dei suoi utenti. La concorrenza, ovviamente, non ha queste delicatezze percui e avanza molto più speditamente di Apple. I risultati non sono sempre i migliori ma basta aspettare e sapremo.
Più si gira per la rete più si scopre che se si è un po' svegli si può fare orni sorta di danno con, dentro e attorno a quei due chatbot, Apple sembra che stia cambiando ancora una volta di idea.
"Ajax" e la versione Apple di ChatGPT verranno usati solo internamente e all'esterno arriverà qualcosa solo se si potrà se servirà a rinforzare, ristrutturare o migliorare, Siri, il software e l'hardware Apple.Tra l'altro, Apple al WWDC di giugno 2023 non ha parlato di AI ma di Machine Learning, ML e ha accennato ai "trasformatori".
Il tutto, ovviamente, da integrare nel software e nell'hardware Apple, per quanto possibile. In caso contrario,nel più puro stile Apple,nulla di interessante, soprattutto per la concorrenza, trapelerà all'esterno dell'azienda. Tutto rimarrà all'interno di Apple, anche quando, per motivi di marketing e altri simili, la concorrenza, almeno quella nota in rete, sarà di idea diversa (in stile Microsoft-OpenAI ChatGPT e Google Bard, figuracce comprese, ovviamente).Come sempre.
Per il momento mi fermo qui. Alla prossima chiacchierata.
N.B:La foto di testa è presa dalla rete ed è una copia dell'originale presente in stickersmurali.com.
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