Pensate sempre positivo. Voglio dire,siamo in estate, nei mesi di giugno e luglio fa caldo, forse troppo e la calura, a volte ha curiosi effetti collaterali sulla mente e sulla tastiera di chi scrive per e in rete. Non prendete mai nulla sul serio, almeno finchè non avete delle prove tangibili e ripetute di quanto avete appena letto.
I brani che leggerete, non sono in ordine cronologico e soprattutto, nemmeno in ordine di presentazione in rete. Sono cose che ho trovato, commentato e messo da parte. I primi due riguardano la similitudine tra le offerte di IA di cui s'è parlato parecchio in rete e dei prodotti commerciali di talune campagne pubblicitarie.Soprattutto quando riguardano prodotti ricollegabili ad Apple e al suo mondo.
Cominciamo con le Intelligenze Artificiali (IA in italiano, AI in inglese), le prime due che sono state presentate, ChatGPT e Bard. La prima viene dal duo Microsoft-OpenAI, la seconda, da Google. Subito dopo ne sono arrivate o ne sono state annunciate altre, ma ai fini di quanto state per leggere, sono da ignorare.
La seconda cosa è che l'intelligenza biologica,spesso viene usata da curiosi personaggi convinti che usando aggeggi come quelle intelligenze artificiali potranno risparmiare sulle retribuzioni dei ruoli inferiori al loro nella gerarchia dell'azienda per cui lavorano e, magari, tenere per sè i risparmi ottenuti.
Quella silicea, invece, di solito, oltre che nelle unità di calcolo su cui sono implementate, si trovano nei portamonete di chi li ha proposte e da esse traggono grandi profitti e quando i suoi utenti se ne accorgono non sono molto contenti, per usare un eufemismo riduttivo.
La terza cosa è una cosa che i produttori di IA si sono ben guardati dal far sapere in giro. Quei giocattoloni, appena presentati, una volta che sono state recuperate le spese di progettazione e produzione fatte per fornire questo genere di prodotto, sono una notevole fonte di profitto.
Quanto raccontato ha generato anche "effetti collaterali" di cui ho raccontato in un articolo omonimo e in questa sede mi limito a fare notare che parecchi blog pur di limitare le figuracce rimediate rontando cose che si sono rivelate "un po' diverse" da quanto prospettato in precedenza, hanno cominciato a raccontare, molto discretamente, gli aspetti negativi della decisione di usufruirne, soprattutto se presa "ex abrupto", senza considerare gli eventuali danni che ne sarebbero conseguiti.
Al momento sembra addirittura, perdonate l'ironia, che i frequentatori della rete siano tornati a comportarsi come loro solito. Sono ricominciati gli spettegolamenti sulle anticipazioni Apple, sulle versioni transitorie e provvisorie dei suoi software e dei suoi hardware.
Anche i troll e gli altri personaggi simili a loro, quelli che hanno resistito alle vicende meteorologiche di quest'estate,stanno tornando a farsi vivi.
Non mancano, naturalmente le voci che raccontano di sconti più o meno probabili su servizi e sui prodotti legati al mondo Apple.
Spesso ci sono pure istruzioni su come e dove usufruirne nella maniera migliore. Non tutte si possono definire perfettamente lecite, ma non importa. Sono divertenti da leggere e sono portatrici di buon umore. Spesso è sufficiente per migliorare una giornata con la prospettiva di "non finire bene".
Per il momento mi fermo qui. Alla prossima chiacchierata.
N.B:La foto di testa è presa dal mio archivio ed è la riproduzione di quanto scritto sul muro della stazione della mia città qualche tempo fa.
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