Microsoft ha annunciato la serie Copilot+, una variante dei Surface Laptop basata sull'X-Elite della Qualcomm e l'AI, presumibilmente di OpenAI, la consociata de facto di Microsoft per quanto riguarda l'intelligenza artificiale.
Ha fatto in modo che dai suoi test risultasse migliore di un altro laptop, il MacBook Air Apple che è di una classe inferiore e più vecchio di un anno.C'è però un problema: va benissimo che sia migliore dell'Air e magari pure del corrispondente modello Android, un po' di concorrenza fa bene a tutti. Va un po' meno bene se le macchine sono di classe diversa, sono diverse tra di loro, in altri termini.
Quel Surface, però non è simile a nessuno dei due concorrenti, fatta eccezione per la forma dello chassis che, per forza di cosa deve essere similea quello degli altri termini di confronto,se tutti e tre vogliono essere classificati come laptop "recenti".
Come se non bastasse, persino i processori sono diversi nel numero dei core, le unità di calcolo al loro interno, di conseguenza pure l'energia usata per fare funzionare il processore non è la stessa e il Surface ha bisogno di ventole per raffreddarlo .
L'Air, l'altro termine di questo confronto, non ne ha bisogno, perchè a fronte di prestazione leggermente inferiori non disperde energia e calore come il laptop Microsoft.
Di conseguenza, la presenza delle ventole lo fa schizzare il Surface, nella migliore delle ipotesi, in una classe tecnologica e commerciale superiore a quella del presunto modello equivalente Apple.
Tra l'altro, il processore della serie M usati dal MBAir appartiene alla famiglia Silicon che, notoriamente,è progettato meglio,funziona in maniera più efficiente e ottimizzata della concorrenza.
Se date una sbirciata a questi collegamenti a pagine contenenti il confronto tra il Microsoft Surface (con l'AI) e l'Air Apple sembrano solo vedere che le prestazioni del laptop Microsoft sono migliori di quello Apple perchè il suo processore, l'X-Elite di Qualcomm è fatto per quello.
Sono convinti, poveri diavoli, che gioire per questa differenza di prestazioni descritta in articoli-marchetta così impegnati a giubilare per la sconfitta dell'MBAir porti più introiti e vantaggi per i blog che li ospitano. Ne siamo così sicuri? Io, no.
Non ricordano nememno che dal punto di vista progettuale, infatti, il processore Qualcomm,è vagamente simile ad un Silicon M3 surdimensionato per qualche ragione nota solo al suo progettista e a chi gli ha commissionato quel lavoro.
L'M3, oltretutto, si è rivelato qualcosa di molto vicino ad un vicolo cieco nell'evoluzione dei processori e, quindi, fare confronti come quello prospettato in queste pagine, non ha molto senso.
La differenza di prestazioni tra lui e il suo predecessore, l'M2, si è rivelata inferiore a quanto previsto e sperato inizialmente per cui Apple ha deciso la sua sostutuzione con l'M4 per porre rimedio a questo "incidente" nella storia di quei processori.
In fine, nel caso Microsoft, mentre scrivo, non c'è nulla di pronto per quelle sue macchine. Non ci sono interfacce, librerie, orltre a quelle Microsoft, naturalmente, nulla.
Le aziende terze non hanno preparato alcun software per il Surface Microsoft e in linea generale nemmeno per la generalità degli altri processori ARM che verranno inseriti in dispositivi legati alla Microsoft.Non destano alcun interesse nelle aziende che producono software per quel mondo e non hanno intenzione, a quanto sembra, di cambiare di idea.
Dopo tutto, al momento, gli introiti vengono e verranno dal software per gli Intel. Perchè guardare nel futuro di questo dispositivi con l'Arm Qualcomm? E' più comodo e redditizio continuare a comportarsi ignorando la loro esistenza.
La miopia nei confronti dei processori e dei dispositivi che animano, recentemente presentati da Microsoft, sembra tenere prigioniere tutte le aziende Software che dovrebbero fornire il software adatto a queste macchine. Vediamo ora cosa succede.
Per il momento ci fermiamo qui. Alla prossima chiacchierata .
L'immagine all'inizio dell'articolo è stata trovata in langeek.com.
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