Tutto è collegato

Apple ha deciso di rendere disponibili manuali e suggerimenti sugli ultimi prodotti del suo catalogo in una pagina del suo sito predisposta a tale scopo in modo che siano facilmente reperibili dai suoi clienti e utenti.

In quell'azienda, probabilmente a livello dirigenziale di tanto in tanto devono annoiarsi parecchio perchè, in caso contrario e al di là delle ragioni ufficiali, non si capisce perchè abbiano fatto in modo che la loro azienda venga coinvolta in indagini e processi planetari contro veri o presunti monopoli informatici a lei attribuiti da queste coommissioni e corti giudicanti.

Questo genere di noia deve essere un epidemia molto contagiosa perchè anche in rete talvolta non sanno come passare il tempo e cercano di risolvere questo loro problema scopiazzandosi a vicenda, anche negli argomenti con cui si riempiono le pagine presenti in rete. Attualmente pare sia di moda discettare sulle indagini e sui processi che coinvolgono Apple o sul posizionamento delle fotocamere nella parte posteriore degli iPhone.

Le altre vicende del mondo Apple sembrano quasi comparse. Quasi tutti i blog che visito, mentre scrivo, sembrano dell'idea che per attirare lettori e i proventi pubblicitari che li accompagnano, devono dire tutti le stesse cose o quasi. Non riesco a comprenderne la ragione, ma non importa.

Ovviamente, quando si tratterà di parlare delle caratteristiche di quelle fotocamere, quelle reali intendo, costoro faranno il possibile per smentirsi tra di loro e sarà interessante scoprire quanto impegno metteranno nel dare addosso ad Apple.

Solitamente usano il periodo dei suoi due Keynote, pur di giustificare le loro analisi e le loro previsioni fatte durante il resto dell'anno. Soprattutto se risulteranno essere quelle sbagliate.

Se, invece, per qualche oscura ragione, risulteranno almeno parzialmente azzeccate, arriverà l'autoglorificazione con cui si vanteranno, per mesi, della loro abilità di accedere a fonti così ben informate.

Google ha annunciato a tutto il mondo che la sua messaggistica sarebbe stata resa compatibile con quella Apple entro quest'autunno. Poi qualcuno le ha fatto notare che leggere immagini, chat e testi che passano da una parte all'altra non è sinonimo di compatibilità e il comunicato che l'annunciava è sparito. Come se non fosse mai esistito.

Non è un buon periodo per Apple, dopo l'annuncio, ufficioso, dell'arrivo entro aprile dei nuovi iPad, sono arrivati prima la sua smentita e poi la sua reiterazione. Ora arrivano a maggio. Fino a nuova smentita e ulteriore posticipazione, a questo punto, ad uno dei Keynote, a causa di pasticci che Samsung ha fatto con la fornitura dei display a lei affidata.

Erano destinati ad iPad che a questo punto non si nemmeno più se esistono, se e quando si materializzeranno e nemmeno se verranno presentati al mercato in uno o più annunci di qualche tipo. In rete si dividono tra ottimisti, pessimisti e quelli che non sanno bene dove posizionarsi e parlano dei loro accessori. Senza spiegare altro o specificare a quali iPad si riferiscono.

I primi sostengono che verranno presentati sicuramente prima del WWDC di giugno, i secondi non ne sono così sicuri e infine gli altri. Quasi sicuramente Apple, la prossima volta che dovrà affidare a terzi la fornitura di display per i dispositivi che le rimangono da aggiornare, ci penserà bene prima di affidarli nuovamente a Samsung.

C'è pure una nuova forma di pishing, l'estorsione di password e altri dati del personaggio che si desidera derubare in qualche modo: appena costui entra da qualche parte, gli si chiede la password e l'username a ripetizione. Poi si fa finta di avere verificato che, finalmente, i dati sono quelli giusti ed il malcapitato si trova con i portafogli, il suo e quello bancario, vuoti.

In compenso, le voci pre-Keynote, il WWDC di giugno, avvisano che quella manifestazione sarà farciti di AI Apple. Anche Siri, si spera, visto che al momento sembra un tantino deficiente quando la conversazione con il suo utente prende la piega sbagliata.

Ricordate che nella famiglia M2, in cima al catalogo c'erano due processori "super extra", di cui uno, l'M2 Ultra, era l'unione di una coppia dell'altro? Bene. Sta per arrivare la versione M3 Ultra che ha la particolarità di essere un solo processore, con carateristiche tutte sue, invece che l'unione di altri processori, di livello inferiore,tenuti insieme in qualche modo.

Per il momento ci fermiamo qui. Alla prossima chiacchierata .

N.B. L'immagine di testa è presa dal mio archivio ma in rete la potete trovare usando il motore di ricerca Bing di Microsoft.

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