Dopo 28 anni.

Apple, quest'anno ha deciso di tornare al CES di Las Vegas e parlare di Privacy e Crittografia, la sicurezza dei dati degli utenti, per un paio di motivi: l'homekit dimostrativo e le insistenza di qualcuno che vuole sficcanasare nelle vicende dei suoi utenti, visto che i suoi investigatori non sono capaci di fare il loro mestiere.

D'altro canto, però, c'è sempre la possibilità che l'utente dei dispositivi Apple mantenga una copia dei suoi dati sanitari o di altro genere che non sarebbe bello capitassero in mano alle persone sbagliate. In US, sopratutto, potrebbero approfittarsene a proprio vantaggio e a spese del proprietario di quei dati.

Non è mancato nemmeno il siparietto di Samsung che mostrava le sue cose di cui, almeno un paio, avevano leicone chiaramente scopiazzate da Apple. Non è escluso che ci sia anche altro.
Altro siparietto, più o meno contemporaneo al CES, è stato quello del medico convinto di avere visto, negli ultimi prodotti delle scopiazzature di cose a cui lui era arrivato prima. Probabilemente voleva un po' di notorietà e, visto che c'era scroccare un po' di soldi da Apple.Non si sa come sia finita.

Da non dimenticare le ironie e le battute su questa apparizione di Apple. Nella maggior parte dei casi,lasciano un po' a desiderare; ogni tanto però c'è quello che si distingue, nel bene e nel male e vale la pena di leggere i suoi scritti.

Ritorna, come tutti gli anni, l'idea che il CES sia un modo per fare sapere di essere ancora presenti nel mondo dell'elettronica e in quelli affini, magari mostrando dei prodotti che i frequentatori della manifestazione vedranno solo in quell'occasione e poi, mai più.

Prima di chiudere ancora una notizia: Apple ha deciso di fare le sue cose usando una quantità maggiore di ricilaggio. In rete sono arrivati i commenti tipici di questi casi, qui riferiti al riciclaggio degli iPhone, e la versione di Apple.

N.B: Apple al CES 2020 su privacy e protezione dati....E poche altre cose(detto con un po'ironia). L'immagine è una copia dell'originale tratto da macrumors.com