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Goopple & Appogle

Cominciamo dal titolo. E' una miscela tra i nomi di due aziende, Google e Apple che interagiscono tra di loro, com'è noto, in vario modo da svariato tempo. In questo periodo tocca alle nuove proposte di dispositivi e sistemi dei operativi che li gestiscono.

Quello Google è lo smartphone Pixel 10 il cui comparto fotografico prende vità grazie al nuovo Tensor G5, e un mese dopo uscirà quella Apple, l'iPhone 17, che, com'è noto, in questo genere di cose, ha idee diverse rispetto a Google.

Com'è d'uso in USA Google ha confrontato uesta sua nuova proposta con i dispositivi Apple, tutti, anche quelli che non hanno nulla a che fare con quello smartphone.

Ha iniziato facendo notare, per usare un eufemismo, che Siri e Apple Intelligence hanno qualche problema rispetto all'AI usata nel suo nuovo Pixel 10, quasi solo concentrata nel suo reparto fotografico. Apple fa l'opposto: lascia la fotografia al "quasi fotografo" che scatta fotografie come meglio crede e traffica con l'AI in tutto il resto dell'iPhone.

Quella pubblicità ha un altro difetto, nascosto:non si capisce bene se Google usi il Pixel 10 per fare pubblicizzare Apple o viceversa. Continua a nominarlo più o meno direttamente, anche quando vuole usarlo glorificare il suo dispositivo e il Tensor G5 che anima il comparto fotograficoattraverso l'uso dell'AI .

Queste novità potevano essere mostrate senza nominare l'iPhone Siri e l'Apple intelligence Apple ma Google, ancora una volta, è di idea diversa e preferisce fare pubblicità animata, secondo me, da un vago autolesionismo misto a masochismo.

Nelle versioni precedenti dei Pixel, se si ignorava il loro reparto fotografico, quei dispositivi potevano essere usati decentemente solo dopo "svariati" aggiornamenti che sembravano diffusi, in seguito alle proteste degli utenti dei suoi Pixel la cui ultima versione minaccia di comportarsi nello stesso modo.

Gli errori e i difetti, soprattutto quelli software, in teoria, dovrebbero calare ad ogni aggiornamento, ma in casa Google, almeno per i Pixel passati, la correzione degli errori funziona in maniera diversa.

Nel nuovo software che gestisce la novità hardware appena introdotta sul mercato, ha dei difetti? Qualcuno si dà da fare e quel difetto sparisce. Qualcuno o qualcosa usano il nuovo software?

Notano subito che i vecchi difetti sono, sicuramente, spariti ma sono stati prontamente sostituiti da altri e tutto ricomincia da capo anche se le correzioni si moltiplicano, perdonatemi l'esagerazione, come i pani e i pesci di quel pranzo citato nei Vangeli.

Attualmente tutti i cultori di questo marchio e di questi dispositivi sanno che errori e bachi sparicono completamente solo con l'arrivo del modello successivo a quello appena aggiornato, anche se non verranno mai risolti del tutto.

Qualcuno ha già fatto dei confronti tra il Tensor G5 e la concorrenza e con la sua versione precedente, il Tensor G4. Ovviamente i sostenitori di quel mondo, i blogger e i loro lettori si sono precipitati a raccontare le meraviglie i quell'ultima proposta Google appena si è saputo della sua uscita sul mercato.

modificando quanto detto fino a poco prima quando sostenevano il contrario.

I finanziamenti pubblicitari e il posizionamento SEO (nelle ricerche attraverso Google e affini) a volte possono fare magie molto curiose per quanto riguarda quanto scrivono i blogger sui prodotti coinvolti in quelle campagne pubblicitarie e quanto detto su di loro fino ad un paio di articoli prima di quello "incriminato".

Come tutte le volte che propone qualche aggiornamento dei suoi prodotti riesce a fare in modo che siano palesemente inferiori rispetto alla concorrenza..

Perchè questa scelta così autolesionista e masochista? I Pixel, qualunque versione, sono degli smartphone di nicchia. Perchè Google cerca di rimpicciolirla ancora di più? Perchè?

Per ora mi fermo qui. Alla prossima chiacchierata.

N.B:L'immagine di testa è tratta da una delle pagine della sala stampa di apple.com

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