Doveva uscire entro la fine di quest'anno, uscirà, nella migliore delle ipotesi entro il primo trimestre del prossimo anno. In Apple volevano mettere nel catalogo dei protatili qualcosa di economico, una specie di porta d'ingresso in Apple.
Il dispositivo che hanno progettato a tale scopo, è un MBook con un processore A18, preso di peso dal iPhone 16 Pro e inserito in un MBook per risparmiare sui costi dei processori. Dopo tutto un processore già usato e riusato altrove costa meno di uno nuovo, no?
Forse hanno esagerato con l'economia,quel processore che è bravissimo a fare una cosa per volta, ma sembra inchiodarsi, secondo alcuni quando si tratta di fare cose complicate o a fare più cose contemporaneamente. Altri sono di parere opposto e fanno di tutto per convincere se stessi e i loro lettori della loro verità inconfutabile.
Faccio notare, ancora una volta, che quel Macbook low cost, economico in italiano, non è uscito ancora sul mercato, le immagini che si sono viste in rete sono quelle lasciate trapelare da Apple o da qualcuno della catena di fornitura.
Ma non importa,tutti i blogger che hanno avuto accesso alle informazioni pre-vendita scrivono i loro articoli come se avessero finito di provarlo cinque minuti prima di stendere l'articolo, spesso in maniera discordante rispetto alla loro concorrenza.
Sull'iPhone per cui era stato progettato, quel difetto non aveva molta importanza, in quel Macbook economico, una sorta di Chromebook Apple, sì.
Ma tutti fanno finta di nulla, per non innervosire Apple, ipocriti anche se molti di loro e almeno altrettanti blogger sognano, in un attacco di romanticismo informatico, che Apple produca qualcosa di simile al MBook da 12 pollici di 8 anni fa che si basava su regole e principi analoghi all'MBook low cost attuale.
Apple, ovviamente (è un'ironia) si guarda bene, per il momento, di distribuirlo in quella versione da 12 pollici tanto sognata. Qualcuno propone di usare, in alternativa, all'A18 che non regge più di 8 GB di ram e a parecchi problemi con il multitasking.
Un altro processore, alternativo a quello ufficiale, potrebbe essere l'ipotetico A19 dei prossimi iPhone o qualcuno della famiglia M, magari scelto tra quelli "dismessi"? Manco per sbaglio! Apple perderebbe troppi profitti dalla commercializzazione di questo Mbook "economico".
Per ora mi fermo qui. Alla prossima chiacchierata.
N.B:L'immagine di testa è tratta da macrumors.com

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