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65esimo bit

A seguito degli avvenimenti raccontati in Covid a 64 bit, sono arrivate, anche se più lentamente del solito, le reazioni più varie. Quelle dei loro detrattori e della concorrenza, però, si sono distinte dalla massa perchè quei critici erano talmente presi dai loro interventi da non accorgersi che criticando Apple ed i suoi prodotti li pubblicizzavano a costo zero per Apple e incrementavano le loro vendite oltre ogni previsione.

Per quanto riguarda l'informatica, ad esempio,Huawei e Samsung si distinte dalla massa dei commentatori della rete. Prima hanno messo in rete comunicati che sbeffeggiavano Apple per le sue scelte commerciali. Poi, li hanno cancellati o smentiti e le hanno copiate, malamente, per pubblicizzare i loro nuovi prodotti. Il risultato è stata una figuraccia che ha scatenato l'ilarità di buona parte della rete.Apple, dal canto suo, ha venduto più del previsto e ha dovuto incrementare la produzione di alcuni dispositivi a discapito di quella di altri.

La pandemia in corso, i nuovi processori e il mancato gradimento di una parte della rete dei suoi risultati produttivi e commerciali hanno fatto il resto facendo fiorire analisi, confronti, previsioni che si sono rivelati fallaci e Apple, a modo suo, ha voluto ringraziare la rete per tutta la pubblicità che qualcun altro le aveva fatto.

Alla prima apparizione di mormorii sul suo conto da parte degli analisti e di chi riteneva di avere buoni informatori all'interno della catena produttiva Apple ha dato prova del suo senso dell'umorismo diffondendo notizie false su di sè e sui suoi nuovo prodotti che ha smentito appena si sono diffuse a sufficienza lasciando interdetti molti frequentatori della rete.

Buona parte degli autori di voci che riportavano queste notizie non riuscivano a capire perchè Apple aveva fatto una cosa del genere. Poi qualcuno ha capito come stavano le cose e l'ha spiegato agli altri e alla rete non è rimasto altro da fare che accusare il colpo e fare il possibile per salvare la faccia mostrando testimonianze di prodotti prossimi a venire commercializzati nel giro dei prossimi mesi sostituendone altri che stanno sparendo dal catalogo.

Per il momento ci fermiamo qui. Poi si vedrà.

N.B: l'immagine di testa è una copia presente nel mio articolo. L'originale era riferito ad un articolo sulle reti sociali di qualche tempo fa.

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