Aggiornamenti e Reazioni dopo il verdetto del processo Apple vs Samsung

Il verdetto finale ha suscitato reazioni ed emozioni, in primis nelle parti in causa ovviamente, ma anche tra i maggiori esperti di tecnologie digitali e negli utenti comuni.
Innanzi tutto va detto che il giudice Koh, dopo la lettura del verdetto, ha corretto la sentenza poichè c'era un "piccolo" errore di valutazione economica nel risarcimento che Samsung deve pagare ad Apple. Una discrepanza di "soli" 2 milioni di dollari in eccesso, ora corretta, per portare la valutazione finale del risarcimento a $1,049,343,540.

In generale le reazione sono per la maggior parte di gioia e soddisfazione, sia da parte dei diretti interessati che da parte dei consumatori.
Questo perchè tale processo secondo l'opinione comune non è ha importanza solo per l'impatto economico o commerciale della questione, ma anche e soprattutto per l'ideale che ne è alla base e che è stato (giustamente) difeso da Apple ad oltranza: deve rimanere chiaro non solo alla Samsung ma anche ad altri potenziali competitors e alle grandi aziende (come Google e Microsoft) che spesso producono "ispirandosi" alle idee innovative e rivoluzionarie di Apple, che NON E' ACCETTABILE la violazione dei brevetti di chi ha fatto nascere l'idea originale, e che ciò non significa bloccare la "sana" competizione poichè Apple ha sempre concesso, previa autorizzazione e normale dazio, la licenza a compagnie terze, per sviluppare nuovi prodotti prendendo spunto dai propri. E' il furto, l'appropriazione indebita, che non può essere tollerata e le sue conseguenze devono essere ben chiare, visti i riflettori di tutto il mondo puntati su questo processo.
Questo verdetto/monito comporterà importanti conseguenze anche sui metodi di aziende come Google e Microsoft, sempre al limite del plagio in molti prodotti presentati dopo i successo di Apple: ci penseranno sicuramente più volte, adesso, prima di riprodurre versioni così simili in computer, tablet, software e quant'altro.

Sul lato Samsung c'è un ovvio malcontento, un continuo ribadire che tutto il mondo è vittima del tentativo di Apple di monopolizzare il mercato con i propri prodotti (non mi pare che abbia bisogno di manovre scorrette la Apple per riuscirci) e che continua nella sua pericolosa opera di impedimento della libera competizione (evidentemente in samsung usano il termine competizione per tradurre in modo carino la parola "furto"). I dirigenti Samsung promettono/minacciano ritorsioni, nel senso che non è finita qui, faranno ricorsi vari nella speranza che qualcuno dia loro ragione.

Vabbè.

Segnalato da CultofMac