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Processori Sandy Bridge nei nuovi MacBook Pro: conosciamoli meglio

La nuova linea di chip Sandy Bringe by Intel è stata integrata nei nuovissimi MacBook Pro, appena lanciati da Apple, dotati di processori Intel i3, i5 e i7, con versioni quad-core, Ma in cosa consiste esattamente la novità del Sandy Bridge? QUi sotto una lunga ed esaustiva spiegazione dal sito SpiderMac:

Panoramica

I processori Intel Sandy Bridge sono disponibili in versione dual-core, quad-core, sei-core e otto-core per computer desktop e laptop.

Nell’ultima generazione dei chip iSeries, per i chip dual-core e sei-core è stato utilizzato il processo di fabbricazione a 32 nanometri, mentre per il vecchio quad-core, Intel ha continuato ad utilizzare il processo a 45 nm.

Tutto questo ora è cambiato. I nuovi processori sono tutti realizzati con processo a 32 nanometri, dando ai quad core più transistor rispetto alla precedente generazione. Il primo benefico effetto di questo cambiamento è una migliore ottimizzazione del consumo energetico (alcuni chip consumano la metà dell’energia).

Grafica

Un altro elemento distintivo per i chip Sandy Bridge è che sono stati progettati da zero per avere grafica integrata.

Gli ultimi processori Intel hanno un processore grafico, microprocessore e controller di memoria su un singolo chip. Mentre gli utenti che cercano una estrema potenza di calcolo e gli appassionati di vidogame spesso cercano un chip grafico separato (e più potente), Intel sostiene che la grafica integrata di Sandy Bridge dovrebbe soddisfare le esigenze di quasi tutti.

Il vantaggio di avere grafica integrata è che con un unico chip, invece di due, non c’è bisogno di collegare la grafica con la CPU, in questo modo viene sprigionato meno calore e viene limitata la perdita di potenza.

Lo svantaggio è che non si ottengono le prestazioni grafiche di un chip grafico separato.

Alcuni dettagli sui chip

i3: il Core i3 rappresenta la parte bassa della linea di processori Core iSeries. Sono tutti chip dual-core per desktop e laptop, e non saranno disponibili fino a marzo (probabilmente li vedremo sulla prossima generazione di Mac mini).

I chip i3 introducono alcune nuove funzionalità, tra cui un aggiornamento della tecnologia Intel Wireless Display, che permetterà agli utenti di guardare in modalità wireless i contenuti digitali in “high-quality ” dai loro computer e televisori.

Il chip i3 avrà anche Intel Insider, una tecnologia anti-pirateria che eviterà agli utenti di copiare i film online.

i5: il chip i5 quad-core per i desktop è già disponibile e quasi certamente sarà adottato dai prossimi iMac. Come oramai saprete, i chip i5 dual-core per i portatili equipaggia il MacBook Pro 13″ entry level.

Il chip i5 include la tecnologia Intel Insider e la versione aggiornata di Wireless Display, insieme a:

- Quick Sync Video: agisce come una sorta di vigile urbano del traffico all’interno del processore. Quick Sync alleggerisce i compiti del video per la parte grafica integrata del chip, sostenendo il peso della CPU.

- Turbo Boost: automaticamente attiva/disattiva i core, se necessario. Se un computer è iha un processore quad-core, ma solo un core è necessario, tre dei nuclei verrà disattivati per risparmiare energia o per dirottare parte del loro potenza all’unico nucleo i funzione. Gli altri core si attivano automaticamente quando necessario.

- Hyper-Threading: dà due thread, invece di uno, per core. Il software è scritto in modo che il carico di lavoro sia suddiviso in thread. Anche se i sistemi operativi stanno diventando sempre più intelligenti, hyper-threading fa credere all’OS che abbia il doppio del numero di core.

i7: i chip i7 sono i processori di fascia alta della famiglia Sandy Bridge. Offrono tutte le nuove funzionalità della linea i5, e sono disponibile come quad-core per desktop e laptop. I chip i7 chip per i computer portatili sono utilizzati da tutti i nuovi MacBook Pro 13″. 15″ e 17″ (ad eccezione del già citato MacBook Pro 13″ “base” da €1.149). I chip a sei e otto core per desktop saranno disponibili durante la seconda metà di quest’anno (probabilmente andranno ad equipaggiare i nuovi Mac Pro).

Performance

Secondo Apple, i nuovi MacBook Pro con i processori di ultimissima generazione dual-core e quad-core Core i5 e Core i7 di Intel sono fino a due volte più veloci delle versioni precedenti di Macbook Pro. Anche se non proprio il doppio, alcuni test Benchmark confermano le elevate prestazioni dei nuovi portatili Apple.






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