Apple Premiata per il filtro anti-SEXting: ma c'è chi lamenta un controllo eccessivo.

Far tutti contenti, si sa, non è quasi mai possibile. Per cui, mentre la Apple viene PREMIATA per il suo BREVETTO sul filtro anti-Sexting (che in pratica impedisce automaticamente di ricevere o scrivere frasi esplicite o moleste nella sfera sessuale in SMS, MMS, mail e quant'altro), alcuni utenti si sono lamentati per un "eccessivo controllo" da parte di Apple sui dispositivi e la comunicazione fuoriuscente dagli stessi. Il che a mio modesto parere è poco comprensibile, visto che all'utente viene dato IL LIBERO ARBITRIO se attivare o meno questo filtro. Il sistemi quindi, funziona molto bene come strumento di "Parental Control", per cui ad esempio, se regaliamo un cellulare ai nostri figli (si presume minorenni) possiamo precedentemente abilitare tale comando immettendo una nostra password, in modo tale da "filtrare" o bloccare intrusioni poco gradite in ciò che desideriamo resti uno strumento UTILE e non DANNOSO.
Interpreto questa limitazione, non certo con atteggiamento "bigotto", ma come tutela nei confronti di ciò che in alcuni casi puo' passare dallo scherzo innocuo ad un fenomeno molto fastidioso e morboso, perchè nel diffondersi raggiunge anche minori in età pre-adolescenziale.

Altri dettagli | Via MacRumors