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La rete accelera. Ma senza fretta.

Al CES 2020 di Las Vegas è stato proposto un nuovo standard Wifi e la rete si è riempita di articoli, promesse, presentazioni e, sopratutto, tante chiacchiere.
Io sono partito da questo articolo, che mi sembra abbanstanza ben fatto, per fare qualche commento su questo nuovo tipo di rete. Altre informazioni le potrete trovare facendo ricerche in rete. "wifi 6e", "wifi alliance"o altre simili dovrebbero andare bene per ottenere tutte le informazioni che desiderate.

Se inserite i doppi apici prima e dopo i termini di ricerca , come ho fatto io, i risultati della ricerca saranno un po' più precisi e più ricchi di informazioni.Questo nuovo standard sfrutta la banda dei 6 GHz e tutti i dispositivi che la useranno avranno la denominazione Wi-Fi 6E.

Servirà a distinguerli da quelli con la denominazione Wi-Fi 5 (802.11ac) e Wi-Fi 6 (802.11ax), i cui dati viaggiano a 2,4 e 5 GHz che l'hanno preceduta. I termini nelle parentesi sono standard trasmissivi della famiglia 802.11 di cui i motori di ricerca parlano ampiamente e questa pagina può essere una buona base di partenza per successive indagini, se interessa.

Il Wi-Fi 6E offre canali più ampi (80 MHz o 160 MHz contro un massimo di 40 MHz nella banda 5 GHz), ed aumenterà la quantità di dati trasmissibili, canali che li trasmettono i dispositivi che possono usufruirne e, almeno inizialmente, i commenti entusiastici di tutte le parti coinvolte in questa presentazione.

Curiosamente, sono stati molto meno quelli dei produttori dei dispositivi in grado di usufruire dei 6 GHz usati per la trasmissione dei dati da questo nuovo standard. Al momento non sono molti hanno fatto conoscere i loro programmi e i loro piani commerciali andando oltre ai comunicati che vengono diffusi in queste occasioni. Si spera lo facciano in successive maniferstazioni quali il Mobile World Congress 2020 a Barcellona o l'IFA 2020 a Berlino.

Per quanto riguarda Apple, gli iPhone 11 sono già predisposti per usare questo nuovo standard, il WiFi 6 E. In quest'altra pagina, di Google, un'indicazione di cosa si dice in giro su questo nuovo standard e di proclami fatti dai produttori che si sono già fatti vivi, si fa per dire, per parlare dei loro nuovi prodotti che dicono di avere già reso compatibili con il Wifi 6 e.

Buona lettura. Vale anche per l'articolo summenzionato, molto ben documentato, che suggerisco di leggere per documentarsi sulle caratteristiche di questo tipo di Wi - Fi.

Per il momento mi fermo qui.

N.B: l'immagine di testa è presa dalla pagina che contiene l'articolo da cui sono partito per la chiacchierata di quest volta. Se siete esperti di cose della rete c'è anche un sito della Wifi Alliance su cui documentarvi, molto tecnico e una pagina di Wikipedia da cui partire per sapere qualcosa in più su questa organizzazione Entrambe le pagine sono in lingua inglese. Ovviamente.

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