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Apple e il suo mondo si evolvono...

Tutti i sistemi si evolvono, in qualche modo...Ma solo chi riesce ad adattarsi ai cambiamenti attorno a lui sopravvive. Vale per i sistemi biologici, quelli artificiali o di qualunque altro tipo e in questa chiacchierata, a titolo esemplificativo ci occuperemo di una variante di quelli artificiali legata al mondo dei dispositivi mobili e delle loro interazioni con i loro utenti.
Solo quelli che riescono a soddisfare tutte le richieste avanzate dall'utenza seguendo istruzioni impartite loro prima di entrare a contatto con mondo reale sopravvivono sul mercato. Se poi ci riescono attraverso l'implementazioni nuovi soluzioni o gruppi di soluzioni, meglio. Attualmente le soluzioni più in voga sono quelle basate sull'intelligenza artificiale (o IA) di vario tipo e scopo.  Al momento le risposte da esse fornite alle questioni poste dalla loro utenza sembrano le migliori....Poi si vedrà....
Iniziamo questa chiacchierata spiegando cos' è l'IA in maniera, spero, sufficientemente semplice e chiara. Dopo, sarà molto più facile comprendere quanto verrà raccontato sulle tecnologie che si basano su di essa, facendo qualche cenno a quelle più note in rete, conosciute come assistenti digitali.
L'IA, allo stato attuale, è da considerarsi un insieme di comportamenti, azioni e regole usato da entità software, dei programmi, che osservano l'ambiente intorno a loro e si comportano di conseguenza. Possono essere statici, evolutivi, o di vario altro tipo; tutti sono caratterizzati dall'attenzione che pongono a quanto succede intorno a loro e dalla risposta che cercano di dare quando è il caso.
Il primo tipo, quello statico, è quello adatto agli ambienti in cui non ci sono grandi variazioni o, in caso contrario è possibile chiedere a qualcuno cosa fare in caso di difficoltà.
Il secondo tipo aggiunge alle caratteristiche del primo la capacità adattarsi ad eventuali situazioni impreviste in basi ad istruzioni iniziali che le prevedono, almeno in linea generale.
Il terzo tipo ha almeno qualche capacità di prendere decisioni autonome e di imparare dai suoi errori, sono più rari e costosi degli altri per via dell'addestramento che è necessario impartire loro prima di porle a contatto con il mondo reale.  Le assistenti digitali sono i migliori sistemi IA di tipo.
Passiamo ora alle assistenti digitali iniziando da Google Now, passando a Siri della Apple e a Cortana della Microsoft, le cui caratteristiche sono, curiosamente, derivate da quelle di una intelligenza artificiale protagonista della serie Halo, un gioco in più puntate, della stessa Microsoft...
Google Now è il nome dell'assistente digitale Google. Nato come aiuto alla ricerca delle informazioni per gli utenti e dei profitti per Google, si è evoluto in modo da agevolare le richieste a cui risponde cercando quanto richiesto conservando l'antica modalità del motore di ricercaper dividerne una minima parte con i suoi utenti e clienti attraverso le informazioni che è in grado di reperite in rete.
Siri, invece, è l'assistente digitale Apple....Nata come agenda evoluta, gradualmente ha acquisito altre capacità che ora usa per destreggiarsi tra le varie applicazioni e le richieste dell'utente che gestisce cercando di rispondervi con l'antico stile della ricerca nell'agenda arricchita dall'evoluzione impartita dai suoi programmatori che nel frattempo hanno notato una cosa che non saprei se definire curiosa, strana, entrambe le cose o qualcos'altro ancora: Spotlight, il motore di ricerca interno a iOS viene usato poco.
D'altro canto dovevano fare pure evolvere Siri, molto più apprezzata e hanno avviato il progetto Proactive, nato per tutt'altri scopi, per far evolvere Siri e liberarsi di quel motore di ricerca in disuso.
Cortana è invece il nuovo assistente digitale dell’ecosistema di Microsoft: arriverà prima su Windows Phone, per poi passare al resto dell'ecosistema Microsoft e,quindi, sicuramente, ai dispositivi iOS. Poi si vedrà...Le sue caratteristiche sono una via di mezzo tra quelle di Google Now e della sua concorrente Siri. Sembra abbia l’accuratezza dell’assistente di Google e la personalità di quello di Apple.
Cortana per iOS è molto attesa dai suoi tifosi, convinti che sarà in grado di rispondere alle richieste dei suoi utenti cercando la risposta più adatta in stile Google Now e gestita in maniera analoga a Siri e quindi in grado di comprendere cosa vogliamo da lei e a cosa ci stiamo riferendo.Come Siri.
Se, poi, Cortana noterà che l'utente del dispositivo ha abitudini e richieste frequenti, se le segnerà e tutte le volte successive che le verrà chiesto di fare qualcosa di simile, proporrà, soluzioni simili a quelle annotate in precedenza quasi certa che, proponedo qualcosa legato a quelle annotazioni, verranno accettate. Tutte è tre, ovviamente sono destinate ad essere inserite o sono già state implementatein maniera più o meno esplicita nei dispositivi iOS.
Cortana e Siri sono o saranno rese disponibili esplicitamente attraverso il negozio online o il sistema di aggiornamenti Apple....Google Now, no. Google ha voluto fare le cose in maniera diversa, nascondendola nell'applicazione di ricerca per iOS da dove cercherà di capire le abitudini dell'utente, anticipare le sue richieste e, suppongo, inviare più dati possibili a Google che li assemblerà e li rivenderà al miglior offerente, come suo solito. Del resto una ricerca recente ha stabilito che il 75% dei profitti Google, più o meno arrivano dai dispositivi Apple a zonzo per la rete. Forse è il caso di tenerseli buoni, non credete?

Alla prossima chiacchierata.

N.B: L'immagine di testa è quella di Darwin e contiene un brano della sua teoria dell'evoluzione. Allora era riferita ai sistemi biologici o naturali, come sono anche chiamati. In seguito si è scoperto che quella teoria si poteva estenderla anche a qualunque altro sistema con un comportamento simile al loro.
Compresi quelli informatici che stanno includendo carattistiche IA per adattarsi ai cambiamenti di mercato. Se questa inclusione porterà a qualche risultato valido, sarà l'inequivocabile dimostrazione che Darwin, a suo modo, aveva ragione e aveva previsto tutto o quasi nel modo migliore.
nel sito imgfave.com.

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