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APPLE PUNITA dal giudice britannico: ecco com'e' finita

Sono passati pochissimi giorni dalla penultima puntata di questa SOAP,  (mi diverte vederla in questo modo) tra la Apple e la Samsung, davanti al giudice inglese per il quale la Samsung non avrebbe violato i brevetti di iPad con il proprio Galaxy Tab, perché (a suo dire) "non altrettanto fico". Come già spiegato, la Apple aveva a suo tempo reagito alla "condanna" di dover pubblicare una pubblicità pro-samsung sul proprio sito web che spiegasse l-inesistenza del plagio, in un modo tutto suo, trasformando il problema in una nuova opportunità di rivalsa. Poi, un paio di giorni fa, e' stata pesantemente redarguita, ed intimata dallo stesso giudice inglese della sentenza, di eliminare queste "false scuse" a favore di un vero riconoscimento di ragioni (per quanto possa risultare vera un'ammissione imposta e non sentita). Stavolta in Apple hanno fatto i bravi e con un bel "compitino" online, hanno spiegato in modo chiaro e lineare quanto stabilito dal Giudice inglese. Non basta, hanno dovuto aumentarne la grandezza del carattere, e far pubblicare le stesse dichiarazioni su quotidiani cartacei... E addirittura avvertire che quanto precedentemente pubblicato non era corretto!

Chissa' se questa storia ci regalerà presto una nuova puntata....

Segnalato da CultofMac


1 commento :

  1. Gli sta bene alla Apple, perchè questa era una presa per i fondelli al giudice inglese, e come so io i giudici di altre nazioni, tranne quelli italiani, sono severi.

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